Quando dalle televisioni il Cavaliere parla di libertà
i faccendieri ridono tra di loro
e pagano
gli avvocati che garantiscono
l’immunità permanente.
Il Cavaliere parla di libertà.
Rialzando da terra gli occhi umiliati
le mani appoggiate ai tavoli vuoti
i disoccupati lo ascoltano.
I ricattatori ripongono i flash nelle sacche
e ascoltano
il Cavaliere parlare di libertà.
Le veline stanno in ascolto nei corridoi luccicanti
i lenoni allontanano un istante il cellulare
e le donne coprono le orecchie delle fanciulle.
Nel salotto c’è una televisione con il talk-show. Di lì
si sente il Cavaliere esigere la libertà.
Melbam, 2010
(Leggendo Bertolt Brecht, Si parva licet)