Riccione IC1 – Traguardi, profili, obiettivi

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine di…

ABILITA’ DI STUDIO

Scuola dell’infanzia

Scuola Primaria

Scuola Second. I grado

 

INFANZIA

Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e definire regole.

 

PRIMARIA

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

 Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni

principali e lo scopo.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

 Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i

più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

 

SECOND. I GRADO

…..

 

 

L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche

sempre rispettose delle idee degli altri.

Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri.

Ascolta e comprende testi di vario tipo «diretti» e «trasmessi» dai media, riconoscendone anche la fonte.

 

Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio

personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti;

costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e

informatici.

Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione,

collaborando con compagni e insegnanti.

Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo)

adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.

Produce testi multimediali.

Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base.

Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.

Riconosce e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia,

all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali.

 

 

PROFILI ATTESI   (Dalle indicazioni)

 

*Esplorare continuamente la realtà e imparare a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole,

rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri.

*Avviare alle prime attività di ricerca per costruire nel bambino la necessaria fiducia nelle proprie capacità di capire e di trovare

spiegazioni.

*Imparare a fare domande, a dare e a chiedere spiegazioni, a lasciarsi convincere dai i punti di vista degli

altri, a non scoraggiarsi se le loro idee non risultano appropriate. *Esplorare le potenzialità del linguaggio per esprimersi e l’uso di simboli per rappresentare significati.

*Cogliere diversi punti di vista, riflette e negozia significati.

* Utilizzare gli errori come fonte di conoscenza.

*Raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute.

*Comunicare e esprimersi con una pluralità di linguaggi.

*Rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni.

*Formulare ipotesi, ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana.

*Esprimersi in modo personale, con creatività e partecipazione, nella pluralità di culture, lingue,esperienze.

 

OBIETTIVI SPECIFICI per la COMPRENSIONE del TESTO

*Il bambino sviluppa la capacità di ascoltare e comprendere semplici messaggi da storie, fiabe, racconti, poesie ( anche di nazionalità diverse);

*Inventa brevi storie da solo o in gruppo;

*Ascolta rispettando tempi ed opinioni altrui;

*Memorizza ed espone oralmente in maniera abbastanza corretta canti e poesie;

*Ricostruisce una sequenza narrativa;

*Riproduce graficamente (a livello grafico pittorico) ciò che ha compreso ed ascoltato;

*Usa la lingua per comunicare, esprimere le proprie idee, confrontarsi, condividere con gli altri, per approfondire le conoscenze;

*Si confronta con culture e lingue  diverse: arricchisce la propria (il proprio lessico);

*Disegna, dipinge, modella, dando forma e colore all’esperienza, individuale e in gruppo, lasciando la traccia di se.

 

PROFILI ATTESI  e OBIETTIVI

 

*Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in

modo comprensibile a chi ascolta.

*Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini ...).

*Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

*Raccontare in modo esperienze individuali o collettive lineare e pertinente organizzando il  discorso in modo chiaro, rispettando

l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi.

*Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato

in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta.

* Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo

che si intende leggere.

*Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo

l’ascolto.

*Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

*Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

 

Riflessioni del gruppo di lavoro:

- Le UNITA’ DI APPRENDIMENTO finalizzate alle abilità di studio sono progettate e sviluppate nelle diverse aree disciplinari

- Il METODO di STUD IO può essere avviato con molteplici modalità didattiche, ma è un’ acquisizione personale e graduale nel tempo (domande stimolo; mappe concettuali; schemi; sintesi; scelta multipla; vero-falso; didascalie; lettura immagine; verbalizz. di gruppo)

- Si concorda che durante l’Esposizione Orale di una Disciplina di Studio l’alunno possa consultare schemi, mappe concettuali, diagrammi, immagini, presentaz. P.P… (sia  nella Primaria che Sec. I grado)

OBIETTIVI

Ascolto e parlato

– Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e

individuando scopo, argomento, informazioni principali e punto di vista dell’emittente.

– Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza

e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

- Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione delle parole chiave, ecc.).

-Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo.

– Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, e usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione.

– Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide.

– Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi.

– Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo personale (liste di argomenti, riassunti

schematici, mappe, tabelle).

– Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione

nello spazio e il punto di vista dell’osservatore.

– Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi centrale e argomenti a sostegno,

valutandone la pertinenza e la validità.

– Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie)

individuando tema principale e intenzioni comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza.

 

Scrittura

– Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo)

corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati

allo scopo e al destinatario.

– Scrivere testi di forma diversa (ad es. istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche,

diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, recensioni, commenti, argomentazioni)

– Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.

– Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti.

– Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l’impaginazione; scrivere testi digitali (ad es. e-mail, post di blog, presentazioni), anche come supporto all’esposizione orale.

– Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad es. giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista).

 

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

– Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale.

– Comprendere e usare parole in senso figurato.

– Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici.

– Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo di testo.

– Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato fra le parole e dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo.

– Utilizzare dizionari di vario tipo.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

– Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.

 

– Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi).

– Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

– Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione.

– Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

– Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a unprimo grado di subordinazione.

– Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali.

– Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

– Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.